Il Cibo – Pt.11

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Un argomento che mi logora dal 19 Ottobre 2022 , data in cui ho scoperto di avere il Tumore.

Prima mangiavo di tutto , dal piccante al dolce.

Ovvio , mi davo una controllata , sono sempre stato magro si da bambino , il mio peso da quando ho iniziato ad avere problemi era rimasto invariato siamo sui 60 massimo 65 kg , ho sempre fatto movimento o allenamento da casa.

Dal momento che però ti dicono che hai un intolleranza alimentare devi limitare a mangiare le cose che non ti fanno cagare addosso.

Elimino il caffè , essenziale per tenermi sveglio a lavoro.

Elimino le bibite gasate.

La pizza, spezie come paprika , pepe e peperoncino.

Mi sentivo male non poter assaggiare più queste cose, facevano parte della mia vita.

Ma andava , fatto.

IL CIBO IN OSPEDALE  A NOVARA:

Parlerò in breve sulla situazione cibo negli ospedali per esperienza personale , lo so bene sei in ospedale non al ristorante e ok, ti adatti , cosa devi farci , preferisci rimanere senza cibo? No ovvio che no , almeno io da quando ho smesso di fumare ho una voglia incontrollabile di mangiare.

Il cibo a Novara, è stato veramente deludente, il menù lo comunichi il giorno prima , e la mattina seguente ti portavano tutt’altro , io da timido a chiedere addirittura il pezzo di pane piuttosto che i cracker.

La signora della cucina che mi consigliava anche cosa prendere e cosa no, 

“no il manzo è duro come una sola di scarpe”.Sig.na della cucina

Si mangiava alle ore delle galline , gli orari erano:

ORE 8.30 COLAZIONE

ORE 12.00 PRANZO

ORE 18.30 CENA

La peggiore e traumatizzante penso sia stata la portata a serale , con CREMA DI RISO, che non dico per consistenza a cosa sembrava , uno schifo.

L’ultimo giorno per finire il ricovero , mi hanno portato fortunatamente degli agnolotti seguiti da verdure a vapore tipo fagiolini , budino e grissini, un po di fortuna.

IL CIBO IN OSPEDALE  IN HUMANITAS:

Le portate soddisfavano il fabbisogno calorico adulto.

Mangiavo tutto , pure il formaggio che non ho mai messo di mia spontanea volontà su pasta e risotti.

ORE 8.30 COLAZIONE

ORE 13.00 PRANZO

ORE 20.00 CENA

In dieta da cosa?

Bene , appurato che non avessi un intolleranza alimentare e nonostante fossi a conoscenza del mio tumore , la dieta giusta consgilgiata anche dagli oncologi dell’humanitas era quella del “mangio ciò che NON mi fa sentire gonfio“.

Avevo eliminato caffè , bevande gassate , verdura cotta , cibi speziati , piccante ecc…

Quando mi dissero che potevo mangiare gran parte delle cose che mi ero privato , avevo appena ricevuto nel mio vassoio del pranzo , PIZZA!!!

Era una pizzetta brutta scaldata , la mangiai con gusto , apprezzai , era da 2 mesi che non mangiavo pizza.

In ospedale ti fanno mangiare determinate cose in base al tuo stato di salute facendo dei menù appositi , personalizzati per ogni paziente.

L’ospedale mi ha dato una lezione alimentare, una routine da seguire.

Da quando sono ritornato a casa dopo il ricovero ho cambiato la mia routine giornaliera, 5 pasti al giorno , identico alle modalità dell’ospedale , prima mi riempivo a pranzo o addirittura a cena, sconsigliatissimo.

Toccavo sempre il senso di pienezza, risultavo appesantito , gonfio.

La colazione era inusuale che la facessi , ogni tanto , capitava di rado che avessi fame la mattina , mentre adesso prediligo il pomeriggio per fare spuntini attenuando il senso di fame.

Routine

Attualmente la mia routine prevede:

Colazione : Caffè latte , o tè , biscotti , fette biscottate con marmellata , centrifuga di frutta.

Pranzo: Pasta (riso , pollo) prosciutto cotto, cracker e verdure anche crude o cotte.

Merenda del pome: Toast , carote , frutta secca , yogurt.

Cena: Brodo (pastina , zuppa). 

Post Cena: Tisana , mi fa sentire meglio la sera non mi da senso di gonfiore.

Quanto digeribile?

Vi elenco cosa ho provato a mangiare e il loro livello di digeribilità:

NOTA BENE: Gli elementi inseriti vanno dal giorno 15 Novembre (rientro a casa dopo 10 giorni di ricovero in ospedale dove stavo comunque a stecchetto e controllato).

Pizza 8/10

Coca zero 8/10

Panino Burger King 3/10

Gelato con panna 8/10

Dolci e Tumore?

Apro una parentesi dolci , alimentano le cellule tumorali ?

Si , mi sono informato , è vero , statisticamente , è probabile che una dieta troppo ricca di zuccheri possa favorire la malattia attraverso il mantenimento di un ambiente infiammato attorno al tumore

È certo però che una dieta a ridotto contenuto di zuccheri aiuta a tenere a bada alcuni fattori di rischio indiretto sia per lo sviluppo del cancro sia per la sua progressione e metastatizzazione, come l’innalzamento repentino della glicemia legato al consumo di cibi ad alto indice glicemico e l’obesità.

In pratica, quindi, un consumo moderato di zuccheri è non solo accettabile, ma necessario per il buon funzionamento dell’organismo, mentre vanno aboliti gli eccessi (da qualsiasi fonte, anche vegetale), e questo per prevenire non solo il cancro, ma più in generale tutte le malattie croniche come il diabete e i disturbi cardiovascolari.

Fonte: Airc.it

Io non sono un’ amante dei dolci , da quando ho riscoperto il gelato al fiordi latte , perchè me lo davano come opzione alla merenda in Humanitas , ogni tanto una cucchiaiata adesso me la faccio.

Detto ciò bisogna adattarsi per mangiare bene e salutare , in una parola:

SOPRAVVIVENZA

/so·prav·vi·vèn·za/ 

La condizione di chi sopravvive ad altri ( non sono rari i casi di s. dei genitori ai figli ) o di quanto esiste ancora pur appartenendo a un tempo sentito come sorpassato ( la s. di certi pregiudizi ).

  • Sopravvivenza dell’anima, la vita dell’anima nell’aldilà dopo la morte.
  • In statistica: tavola di sopravvivenza, tavola di mortalità.

3 risposte a “Il Cibo – Pt.11”

  1. Avatar low profile

    Tieni botta, Matteo!✊️

    1. Avatar Matteo Balbo

      Ciao! Ti ringrazio del commento , come sempre cerco di farmi forza e sperare sempre nel meglio.

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