Non ricordo date o giorni in cui sono stato a fare i vari esami a Borgomanero , mi sono trovato male come struttura e personale eccetto per un dottore che mi ha preso a cuore ( lo stesso della colonscopia ) che ha addirittura anticipato le varie questioni burocratiche per farmi fare tutto il più spedito possibile.
Inizio con un esame del sangue , poco piacevole non che abbia particolare paura degli aghi ma non è stato fatto adeguatamente, dato il dolore del giorno successivo nell’incavo del braccio.
Tolte 4 boccette di sangue , vado al Cas di Borgomanero a stilare la mia scheda oncologica, con una signora che da quel giorno sarà nella Black List di mia madre.
Dato il ramo intrapreso , si pensa che comunque un aiuto e un un po’ di cuore verso chi ha malattie come la mia va dato e compreso , cosa che non abbiamo potuto riscontrare.
TAC CON CONTRASTO
Allora , se anche tu non sai cosa sia , cerco di spiegartela descrivendoti le voi sensazioni provate sulla mia pelle e viscere.
Mi piace sempre informarmi prima di un esame che non conosco , in questo caso MyPersonal trainer fa il caso nostro , leggi qualcosa inerente , ti informi giustamente perché è pur sempre un esame vergine , non avendola mai fatta.
Pensi alla cosa meno peggiore che potresti mai passare a livello di sensazione, una sorta di calore che ti pervade il corpo , come un colpo di caldo una vampata.
Fino ad ora era la cosa , più fastidiosa che abbia mai provato , su tutto il mio corpo.
Si entra all’interno di questo tunnel , una voce quella del dottore ma anche una voce robotica automatizzata ti indica le varie procedura che dovrai fare durante l’esame che sono il trattenere il respiro con un countdown.
Il rumore non è cosi assordante , a differenza di una RMN che ti danno delle cuffie per non rimanere sordo, insomma sostenibile.

All’inizio dell’esame , ti applicano una cannuccia per il braccio la famosa , farfallina , che serve per incanalare il liquido di contrasto che ti inietteranno al momento opportuno.
La sensazione che ti da è di un sapore orrendo in gola , un bruciore che parte dalla testa che divampa fino alle anche , sembra che ti stai per urinare addosso.
Sembrava essere durato una vita, per poi finalmente ad una certa sentirlo svanire, dal corpo.
Si aprono le porte di questa stanza , vedo mia madre che mi accompagna gentilmente verso direzione BAR per la mia prima colazione mattutina, dopo un digiuno di quasi 8 ore.
Ero felice.
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